I principali sentieri di Murgia Timone sono stati interessati dai lavori sia del progetto Preistoria (
progettazione -
lavori) che quello denominato Civiltà Rupestre (
progettazione -
lavori) relativi Parco della storia dell’uomo.
Tutti i sentieri modificati erano preesistenti ai lavori, perfettamente percorribili e senza impedimenti anche per i più piccoli.
Ai bambini ed ai ragazzi in particolare è stata rivolta per oltre 15 anni parte dell’attività svolta dal CEA Matera con sede a Jazzo Gattini dedicata all’educazione ambientale e alla conoscenza del Parco con escursioni sui sentieri di Murgia Timone.
Dati e riferimenti normativi
In tutta i luoghi descritti insistono le seguenti normative nazionali, regionali ed internazionali:
- D.Lgs 42/2004 articolo 142 lettere F e M
- Legge 771/1986
- Legge 394/1991
- Leggi Regione Basilicata 11/1990, 28/1994, 2/1998, 51/2000
- Piano del Parco Regionale Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano
- Sito UNESCO World Heritage List - criteri III - IV - V
Per quanto attiene al Piano del Parco i sentieri indicati si trovano sia nella Zona A di Riserva integrale sia nella Zona B - Riserva generale, tutti con classificazione paesaggistica: eccezionale/elevato attinente agli aspetti naturalistici, geomorfologici ed antropici come elementi areali di cui all’art. 57 dell’Allegato B - Norme tecniche di attuazione.
Altri sentieri oggetto dei lavori
Sono stati trattati nelle specifiche pagine i sentieri oggetto dei lavori relativi al
Villaggio Neolitico,
San Falcione, e i diversi sentieri presenti sul
Belvedere di Murgia Timone.